Da quel 11 gennaio…

Era l’11 gennaio 1922 quando fu trattato con insulina il primo paziente… un ragazzo 14enne di Toronto, Leonard Thompson.

Fu una svolta epocale nella storia del trattamento terapeutico della malattia!

La prima iniezione (di insulina bovina) non andò del tutto a buon fine, ma l’endocrinologo Frederick Banting non fermò i propri studi, l’estrazione venne migliorata e la seconda somministrazione ebbe esito positivo.

Banting riuscì a produrre una prima formulazione di questo ormone, ancora oggi, in molti casi, unica possibilità terapeutica. La prima casa farmaceutica coinvolta fu la Eli Lilly, con la quale Banting firmò un accordo e l’insulina fu da allora commercializzata.

Oggi circa 422 milioni di persone in tutto il mondo hanno il diabete e, ogni anno, 1,6 milioni di decessi sono direttamente attribuiti al diabete (*).

Negli ultimi decenni sono considerevolmente aumentati sia il numero di casi che la diffusione del diabete. Oggi c’è anche una migliore diversificazione (clinica e terapeutica) nelle varie forme della malattia (**). Per le persone affette da diabete, tuttavia, l’accesso a cure a prezzi accessibili, inclusa l’insulina, rimane una questione di fondamentale e vitale importanza!

Le opportunità terapeutiche e la qualità della vita per una persona con il diabete sono molto cambiate, da quel 11 gennaio 1922…

Cosa ci riserverà il futuro?

Guardare indietro ai passi fatti per contrastare il diabete e sviluppare sempre migliori soluzioni terapeutiche aiuta a rendersi conto delle opportunità che si hanno per vivere al meglio e… a non stancarsi di sperare e dare il proprio contributo perche si arrivi ad una cura definitiva!

Altre curiosità storiche: www.siditalia.it/divulgazione/storia-del-diabete

(*) dal sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità who.net. Il diabete è una malattia metabolica cronica caratterizzata da livelli elevati di glucosio nel sangue (o zucchero nel sangue), che nel tempo porta a gravi danni a cuore, vasi sanguigni, occhi, reni e nervi. La forma più comune è il diabete di tipo 2, di solito negli adulti, che si verifica quando il corpo diventa resistente all’insulina o non ne produce abbastanza. La maggior parte delle persone che ne soffre vive in paesi a basso e medio reddito, anche se negli ultimi 30 anni la diffusione del diabete di tipo 2 è aumentata notevolmente in paesi di tutti i livelli di reddito. Il diabete di tipo 1, una volta noto come diabete giovanile o diabete insulino-dipendente, è una condizione cronica in cui il pancreas produce poca o nessuna insulina.

(**) più info sul diabete qui.