L’U.O. Assistenza Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale dell’AUSL di Ferrara comunica che il punto di Distribuzione Farmaci della Casa della Salute di Ferrara “Cittadella San Rocco”, a partire dal giorno lunedì 29 marzo 2021, sarà operativo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 16.00 e il sabato dalle 9 alle 13.
Continua la campagna di vaccinazione contro il Covid-19, in Emilia Romagna, coinvolgendo due ulteriori categorie di cittadini: le persone di età compresa tra i 75 e i 79 anni e coloro che rientrano nella categoria degli “estremamente vulnerabili”, così definita a livello nazionale in relazione a determinate problematiche di salute.
Scheda di pazienti “estremamente vulnerabili”
Le persone tra i 75 e i 79 annipotranno prenotare la vaccinazione telefonando al Centro Unico di Prenotazione (CUP), numero 800 532 000, da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 17; sabato dalle 8 alle 13; o nelle farmacie che effettuano servizio di prenotazione CUP; online attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), l’App ER Salute, il CupWeb (www.cupweb.it). Per prenotarsi non serve la prescrizione medica: bastano i dati anagrafici – nome, cognome, data e comune di nascita – e il codice fiscale.
Le persone definite “estremamente vulnerabili”, indipendentemente dall’età, non dovranno prenotarsi, in quanto saranno contattate direttamente dalle Aziende Sanitarie di riferimento.
Proprio in questo momento è in corso la Conferenza Stato Regioni convocata oggi, 09/02/20 alle ore 15.30, in seduta straordinaria. Al punto 3 dell’ordine del giorno l’informativa sul Piano nazionale vaccini contro Sars-coV-2 – priorità per l’attuazione della fase due. (convocazione e odg qui)
Il documento a cura del Ministero della Salute, del Commissario per l’Emergenza, Aifa, Iss e Agenas, e presentato oggi, fissa l’ordine di priorità delle categorie di cittadini per la fase due. Il criterio per stabilire tale priorità è quello del maggior rischio di legalità correlato al Covid-19.
La categoria 1 comprende le persone estremamente vulnerabili: persone affette da condizioni, per danno d’organo pre-esistente o per ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-coV-2, hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19.
Tra le persone estremamente vulnerabili ci sono soggetti (over 18 anni) con diabete di tipo 1, diabete di tipo 2 che necessitano di almeno 2 farmaci ipoglicemizzanti o che hanno sviluppato una vasculopatia periferica (con indice di fontaine maggiore o uguale a 3)
Da un articolo pubblicato sul sito tech.icrewplay.com. Leggi tutto l’articolo qui.
Sara Pozzati, presidente ADFe, ci spiega…
…perché è interessante questa notizia?!
Un team di ricercatori dell’Università di Monaco (Germania) ha scoperto un nuovo recettore, Inceptor, inibitore dell’insulina. La ricerca, ha dimostrato che la funzione di questo recettore è quella di proteggere le cellule beta del pancreas, responsabili della produzione di insulina. Se pensiamo che il diabete di tipo 1, autoimmune, è causato dalla distruzione di questo tipo di cellule, tale scoperta potrebbe portare allo sviluppo di farmaci che permettono la rigenerazione delle cellule beta, andando a curare definitivamente questa malattia.
La ricerca è pubblicata sulla rivista scientifica Nature, qui.
Come spiega Lickert, autore dello studio, “l’insulina non è una cura per il diabete, ma un trattamento dei sintomi” e l’“obiettivo per la ricerca futura è fare leva sulla scoperta di inceptor e sviluppare farmaci per la rigenerazione delle cellule beta. Questo potrebbe essere utile per i pazienti con diabete di tipo 1 e 2 e alla fine portare alla remissione del diabete”.
O in altre parole, come specifica Tschöp, CEO di Helmholtz Zentrum München, “cento anni fa, la scoperta dell’insulina ha trasformato una malattia mortale in una malattia gestibile. La nostra scoperta del recettore inibitore dell’insulina ora è un altro passo importante per sbarazzarci finalmente della malattia”.
Vaccino Covid, il Presidente dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) Di Bartolo: «Tra i primi a vaccinarmi, dovere come medico e come malato di diabete»
27 dicembre 2020 – dalle 10.00 alle 20.30 (con una pausa per il pranzo)
Una giornata interamente dedicata alla ricerca di una cura definitiva al diabete di tipo 1, organizzata da Fondazione Italiana Diabete Onlus.
👉 10 ore di diretta sui social 👉 piu’ di 30 ospiti 👉 tutte le risposte a tutte le domande 👉 i migliori clinici e ricercatori del mondo 👉 meravigliose testimonianze
Condividiamo un appuntamento di Fe.D.ER. che ci vedrà impegnati nelle giornate 11-12 dicembre. La Federazione Diabete Emilia Romagna (Fe.D.ER.) raccoglie tutte le Associazioni di persone con il diabete operanti nella nostra regione.
Il Covid 19 ha cambiato le nostre vite, il “sistema salute” ha subito grandi cambiamenti e stiamo imparando a vivere in modo diverso ma non dobbiamo dimenticare che il Diabete è sempre presente. L’epidemia non deve distrarci dal perseguire un servizio sanitario efficiente, in grado di dare risposte concrete ai bisogni di salute delle persone con diabete che noi rappresentiamo.
Per questo motivo Fe.D.ER. organizza “𝐆𝐋𝐈 𝐒𝐓𝐀𝐓𝐈 𝐆𝐄𝐍𝐄𝐑𝐀𝐋𝐈 𝐃𝐄𝐋 𝐃𝐈𝐀𝐁𝐄𝐓𝐄 𝐈𝐍 𝐄𝐌𝐈𝐋𝐈𝐀 𝐑𝐎𝐌𝐀𝐆𝐍𝐀” nelle giornate 11-12 dicembre.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione, e in modalità webinar su piattaforma ZOOM. Inoltre, per facilitare la partecipazione di più persone, è prevista anche la diretta Facebook.
𝐒𝐀𝐕𝐄 𝐓𝐇𝐄 𝐃𝐀𝐓𝐄!
In questo momento difficile per tutti forse non abbiamo soluzioni tempestive e pronte… ma ci stiamo impegnando per imparare anche da chi ha più esperienza di noi… A.D.Fe. non mancherà!